Davide Martini 
A poco meno di quattro mesi dalle Olimpiadi, Federica Pellegrini continua a far parlare di sé, ma non in chiave sportiva. Dopo la comparsata sanremese, in cui tra una chiacchierata a 360° gradi con Morandi e qualche improbabile passo di danza Fede ha provato a mostrarsi diversa da come appare alla partecipazione ad Amici sabato scorso, questo è il momento del gossip, o se preferite del rilassamento prima di tirare le fila della preparazione per quello che dovrebbe essere l’ultimo appuntamento a cinque cerchi della più grande nuotatrice italiana di ogni tempo. Ma gli sforzi per farsi apprezzare anche fuori dalla vasca (aspetto fisico a parte), anche da parte di quelle donne che un po’ la invidiano e che un po’ la vedano come infaticabile sciupa uomini, si scontrano miseramente con l’ultimo servizio fotografico per Vanity Fair in cui Federica appare con l’ormai inseparabile Filippo Magnini.
Ed ovviamente, visto il target, non si tratta certo di un’intervista tecnica: “Amo il contatto fisico in tutte le sue forme, fare l’amore ma anche toccarsi, annusarsi, tenersi la mano. E Filippo è uguale a me. Se passiamo un minuto senza che uno dei due sfiori l’altro, significa che qualcosa non va“. Questa la piccante frase d’esordio: suggeriamo caldamente una visita alla tomba di D’Annunzio, che per queste parole impazzirebbe, pur essendo più degne di una coppia di adolescenti. L’intervista al mensile è corredata da un servizio fotografico che esalta la fisicità della coppietta e da altre frasi ad effetto che sembrano delineare gli effetti di un classico colpo di fulmine: “Oggi mi sento davvero donna, felice della mia vita e delle mie scelte – continua la Pellegrini, che per non farsi mancare nulla settimana scorsa aveva pure posato per un servizio fotografico in lingerie – Non mi era mai successo prima che in amore tutto venisse così facile”.
Inevitabile il passo successivo, una simil-auto richiesta di matrimonio: “Se Filippo mi chiedesse di sposarlo gli risponderei di sì“. E Filo non sembra chiedere di meglio, esaltando l’intesa di coppia capace anche di risvegliare in lui la passione per il lavoro. Per quella che si annuncia come la Coppia per eccellenza dello sport italiano Londra è quindi sullo sfondo: naturale per Pippo, che in Inghilterra disputerà la terza olimpiade della carriera (un privilegio per un nuotatore), meno per Fede che già aveva fatto discutere per il suo cortese ma netto rifiuto alla funzione di portabandiera. Ma, vera fino in fondo, la Pellegrini non torna indietro ed anzi riserva un’altra stoccata al mondo del nuoto: “Figli? Non ne parliamo ancora ma certo se dovesse succedere di sicuro non abortirei per un’Olimpiade“. Il Vaticano ringrazia.
