Modestino Picariello Secondo le ultime previsioni, la finale di Champions League porterà un boom di turisti per la capitale meneghina.
Il sito Kayak.it ha previsto addirittura un +175% di prenotazioni hotel rispetto all’anno scorso
BOOM DA FINALE – Il famoso motore motore di ricerca viaggi Kayak.it rivela come la finale della 61esima stagione del più importante torneo europeo di calcio abbia influito sulle ricerche e sulle prenotazioni di voli e hotel nel capoluogo lombardo. Secondo l’analisi di KAYAK.it la finale di Champions League 2016 ha catalizzato l’interesse dei tifosi spagnoli ma non solo provenienti da tutto il mondo (ma soprattutto dalla penisola iberica, ovviamente), con enormi aumenti nelle ricerche e nelle prenotazioni di voli e hotel a Milano dal 27 al 30 maggio. Un ottimo affare quindi per alberghi e attività collaterali
HOTEL E VOLI – Guardando agli alberghi, i dati mostrano che le ricerche di una stanza per un soggiorno previsto tra venerdì 27 e lunedì 30 maggio sono aumentate addirittura del 175% rispetto all’anno precedente, quando Expo 2015 ormai tagliava il traguardo del suo primo mese di apertura. Il picco più alto è stato registrato il 4 marzo, quando le ricerche di hotel su Milano per il week-end della finale sono aumentate del 2013% rispetto allo stesso giorno dell’anno precedente. Ciò può essere attribuito all’apertura su scala internazionale delle vendite dei biglietti, disponibili dall’1 al 14 marzo. Per quanto riguarda le prenotazioni, invece, si parla comunque di una crescita importante, con un aumento del 79% rispetto all’anno scorso.
Per quanto riguarda invece i voli per raggiungere Milano nel week-end della finale, ricerche e prenotazioni sono cresciute rispettivamente del 101%e del 65%, con il picco delle ricerche il 15 aprile – data dei sorteggi per le semi-finali – quando si è registrato un aumento del 289%. Ovviamente i prezzi dei voli per assistere alla finale sono lievitati. I voli Madrid-Milano andata e ritorno con partenza il 27 maggio e ritorno il 30 costano in media il 58% in più rispetto al week-end antecedente la partita. In fondo essere tifosi è una malattia e si paga….
